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I laboratori

I laboratori partono dallo sporcarsi le mani, usano il gioco per parlare di cibo, tra dubbi, condivisione e curiosità.

Parlare di cibo insieme è anche divertente, semplice e colorato. 

"Giocare per il bambino è una cosa seria"

così diceva Bruno Munari. Non posso che essere d’accordo e aggiungo che quando il gioco incontra il cibo nasce una magia.

Nei laboratori quello che mangiamo diventa racconto, manipolazione, cucina e scoperta. In questo modo porto avanti la visione che ho di educazione alimentare per l’infanzia, facendo sentire i bambini coinvolti e autonomi, lasciandoli liberi di esplorare, conoscere e vedere che possono fare anche loro quello che fanno i grandi.

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Il gioco quando viene riscoperto dagli adulti è altrettanto speciale.

Apre vie di comunicazione con i più piccoli ed è uno speciale canale di condivisione ed educazione. Giocare non vuol dire solo mettersi a quattro zampe e far correre macchinine sul pavimento o sedersi a giocare con personaggi delle fiabe.

Giocare è una forma mentis in cui ci apriamo alla meraviglia e ci mettiamo al pari del bambino per comunicare con lui, osservandolo, senza interferenze.

I laboratori di Sartù sono incontri collettivi per approfondire l’educazione alimentare, dallo svezzamento per tutta l’infanzia;

sono appuntamento creativi in cui la fantasia si incontra con quello che mangiamo e con la natura per scoprire il mondo intorno a noi e rispettarlo sentendolo amico;

sono momenti in cui i piccoli si sporcano le mani per poter dire “lo faccio io” in aiuto dei grandi;

sono occasioni di scambio, approfondimento e relazione.

Si svolgono tra Bologna e la sua provincia.

Parlare di natura e di chi al cibo da valore e non sa come raccontarlo, farlo attraverso il segno grafico nel modo che più si adatta a voi. 

Da giugno diamo il via ai pomodori!

Ora sono sodi, sugosi e caldi di sole, una delizia.

Come rendere il cibo amico può essere utile per il futuro. Il cibo non è solo quello mangiato, quando ci sono difficoltà portarlo fuori dalla tavola aiuta.